21 Nov 2024 - News
Protezione dei prodotti artigianali e industriali europei
Nel panorama globale della produzione e del commercio, la protezione dei prodotti artigianali e industriali europei è diventata una questione di primaria importanza. La crescente concorrenza internazionale, unita alla necessità di tutelare l’autenticità e il valore delle tradizioni produttive, ha portato l’Unione Europea ad adottare misure più rigorose per salvaguardare i suoi prodotti tipici, sia artigianali che industriali. Il regolamento UE No. 2023/2411 sulla protezione delle indicazioni geografiche (IG), rappresenta un passo fondamentale in questa direzione.
Cosa sono le Indicazioni Geografiche (IG)?
Con il termine Indicazione Geografica (IG) si intende uno strumento mediante il quale si riconosce ad un prodotto specifico un legame con una determinata area geografica, che ne esalta determinate caratteristiche e qualità. Questo riconoscimento, fino ad ora, ha riguardato bevande spiritose quali grappe e liquori, vini e prodotti agricoli e alimentari.
Espansione della protezione a settori più ampi
Il nuovo regolamento permette adesso l’estensione di tale diritto ad una nuova serie di prodotti, ossia “prodotti artigianali ed industriali” tra cui, ad esempio, marmi (come il marmo di Carrara), vetri (ad esempio il vetro di Murano), ceramiche, porcellane, e molto altro. Per ‘prodotti artigianali e industriali’ si intendono quelli «a) realizzati interamente a mano, oppure con l’ausilio di strumenti manuali o digitali, o mediante mezzi meccanici, con il contributo manuale che costituisce una componente importante del prodotto finito, oppure b) realizzati in modo standardizzato, compresa la produzione in serie e mediante l’uso di macchine»
Sarà quindi possibile certificare, a livello di UE, il forte legame tra qualità e origine geografica, che consente di riconoscere specifiche qualità attribuite a specifiche competenze e tradizioni locali. In particolare, ciascun prodotto dovrà I) essere originario di un luogo, una regione o un paese determinati, II) la sua qualità, reputazione o altra specifica caratteristica essere attribuibile alla sua origine geografica e III) almeno una delle sue fasi di produzione deve avere luogo nella zona geografica delimitata.
Tutele
L’indicazione geografica, una volta registrata, riceve protezione rispetto ad una pluralità di casistiche, tra cui:
- qualsiasi uso commerciale diretto o indiretto dell’indicazione geografica per prodotti che non sono oggetto di registrazione, qualora questi ultimi siano paragonabili ai prodotti oggetto di registrazione o qualora l’uso di tale nome sfrutti, indebolisca, diluisca o danneggi la reputazione dell’indicazione geografica protetta,
- qualsiasi usurpazione, imitazione o evocazione del nome protetto come indicazione geografica, anche se la vera origine dei prodotti o servizi è indicata o se l’indicazione geografica protetta è una traduzione o è accompagnata da espressioni quali «genere, «tipo», «metodo», «alla maniera», «imitazione», «gusto», «fragranza», «come» o un’espressione simile,
- qualsiasi altra indicazione falsa o ingannevole relativa alla provenienza, all’origine, alla natura o alle caratteristiche essenziali del prodotto usata sulla confezione o sull’imballaggio, sui materiali pubblicitari, nei documenti o nelle informazioni fornite su interfacce online relative al prodotto, così come l’utilizzo, per il confezionamento del prodotto, di recipienti che possano indurre in errore quanto alla sua origine,
- qualsiasi altra pratica che possa indurre in errore il consumatore quanto alla vera origine del prodotto»
Perché è importante?
La protezione delle Indicazioni Geografiche non è solo una questione di tutela dei diritti dei produttori, ma anche una strategia di crescita economica per l’Unione Europea. I prodotti con IG sono, infatti, più facilmente riconoscibili dai consumatori e spesso godono di un prezzo premium. Inoltre, proteggere l’autenticità dei prodotti europei contribuisce a mantenere vive le tradizioni e le economie locali, supportando piccole e medie imprese che, senza questa tutela, potrebbero subire gravi danni a causa delle contraffazioni.
In un mondo sempre più globalizzato, dove le frontiere fisiche si dilatano e le imitazioni sono all’ordine del giorno, avere strumenti robusti per difendere il valore e l’autenticità dei prodotti europei è un passo fondamentale per garantire che le nostre tradizioni e il nostro patrimonio artigianale restino unici e riconoscibili a livello globale.
Il nuovo regolamento per la protezione delle Indicazioni Geografiche è un segnale forte dell’impegno dell’Unione Europea a salvaguardare la qualità, l’autenticità e la tradizione dei suoi prodotti, sia artigianali che industriali. Mentre le sfide globali si moltiplicano, la protezione giuridica e la promozione delle IG rappresentano strumenti fondamentali per preservare l’identità europea, incentivare la crescita economica e contrastare efficacemente le frodi. Grazie a questo nuovo quadro normativo, i prodotti europei potranno continuare a essere un simbolo di eccellenza riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo.