You think, we care

Approfondimenti

27 Mar 2025 - Approfondimenti

Intersezioni tra proprietà intellettuale e relazioni personali: il caso “TayVis”

L’intersezione tra proprietà intellettuale e dinamiche sociali è una questione sempre più rilevante, in particolare quando fenomeni di natura personale e pubblica possono finire per essere decisivi ai fini di decisioni degli uffici di registrazione dei marchi. Un caso emblematico di tale interazione è quello relativo alla richiesta di registrazione del marchio “TayVis” negli Stati Uniti.

La richiesta di registrazione del marchio

Nel dicembre 2023, il Sig. George Barrows ha presentato una domanda di registrazione del marchio “TayVis” presso l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti (USPTO). La richiesta, nello specifico, riguardava la classe 25, che include prodotti come abbigliamento e accessori, con l’intento di creare un marchio che potesse distinguere la propria linea di prodotti. Tuttavia, è emersa una questione inaspettata.

La “Letter of Protest” e la preoccupazione per falsa associazione

A seguito della presentazione della domanda, l’Office of the Deputy Commissioner for Trademark Examination Policy ha inviato, all’esaminatore assegnato al caso, una “Letter of Protest”, al fine di portare alla sua attenzione una serie di circostanze che dovevano essere valutate nel contesto dell’emissione – o meno – di un provvedimento di registrazione o rifiuto del marchio.

La lettera ha sollevato preoccupazioni in merito ad una possibilità di falsa associazione, ossia alla possibile associazione, da parte del pubblico, del marchio “TayVis” proposto dal Sig. George Barrows con i noti personaggi pubblici Taylor Swift e Travis Kelce, la celebre coppia americana. La lettera puntualizzava, infatti, che la parola “TayVis” è stata utilizzata frequentemente dai media e testate giornalistiche per riferirsi alla relazione tra i due, unendone i nomi in una crasi di forte impatto mediatico. Il Los Angeles Times, in particolare, ha utilizzato più volte questo termine per designare la coppia, suscitando un’attenzione crescente sui social media e nei dibattiti pubblici.

L’intento principale della “Letter of Protest” non era, quindi, quella di sindacare o meno sulla registrabilità del marchio, quanto di sollevare, agli occhi dell’Esaminatore, il possibile rischio di falsa associazione con la coppia, che avrebbe potuto indurre confusione tra i consumatori ed eventualmente danneggiare la reputazione di Taylor Swift e Travis Kelce. La preoccupazione principale, infatti, era che il marchio “TayVis” potesse essere percepito come un’iniziativa commerciale legata direttamente alla coppia, con il rischio di un’indebita appropriazione del loro nome e della loro immagine a fini lucrativi.

La decisione dell’Esaminatore

L’Esaminatore, con una Non-Final Office Action emessa il 7 agosto 2024, ha rifiutato la registrazione del marchio, in quanto il marchio richiesto è stato giudicato come costituito da o includente elementi che potessero falsamente suggerire ai consumatori un collegamento con Taylor Swift e Travis Kelce. La Trademark Act Section 2(a), 15 U. S. C. §1052(a) della legge statunitense sui marchi proibisce, infatti, la registrazione di “matter which may … falsely suggest a connection with persons, living or dead, institutions, beliefs, or national symbols”.

La Non-Final Office Action presupponeva un termine di tre mesi per presentare, da parte del Sig. George Barrows, delle argomentazioni in risposta; tuttavia, una risposta non è mai pervenuta, decretando l’abbandono della procedura di registrazione del marchio in data 21 novembre 2024.

Vuoi saperne di più?
Richiedi subito una consulenza.