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Approfondimenti

11 Mar 2025 - Approfondimenti

Osservazioni da parte di terzi e opposizione: strumenti di controllo e validità

Nel panorama della proprietà industriale, due strumenti fondamentali per garantire la qualità e la validità dei brevetti concessi sono le osservazioni da parte di terzi e l’opposizione. Entrambi permettono di limitare la concessione o il mantenimento di brevetti non validi, rafforzando il sistema brevettuale e garantendo che i diritti esclusivi vengano concessi solo alle invenzioni che soddisfano i requisiti di legge.

Osservazioni da parte di terzi

L’istituto delle osservazioni da parte di terzi permette a chiunque di intervenire nel processo di esame di una domanda di brevetto, fornendo informazioni che possano influenzare la decisione dell’ufficio brevetti.

Procedura

Le osservazioni da parte di terzi possono essere presentate prima della concessione del brevetto, generalmente nel periodo in cui la domanda è ancora in esame. Il meccanismo varia a seconda della giurisdizione, ma ad esempio, nell’ambito del brevetto europeo, esse sono regolate dall’Articolo 115 della Convenzione sul Brevetto Europeo (CBE). Qualsiasi soggetto può inviare osservazioni all’European Patent Office (EPO), indicando motivi per cui il brevetto non dovrebbe essere concesso, come:

  • Mancanza di novità
  • Difetto di attività inventiva
  • Insufficiente descrizione dell’invenzione

Le osservazioni devono essere fondate su prove documentali, come brevetti anteriori o articoli scientifici, e possono essere presentate senza costi aggiuntivi.

Vantaggi e finalità

L’osservazione da parte di terzi consente di migliorare la qualità del sistema brevettuale, evitando la concessione di brevetti invalidi che potrebbero limitare ingiustamente la concorrenza. Inoltre, per le aziende, può rappresentare uno strumento strategico per contrastare domande di brevetto potenzialmente dannose per il proprio settore.

Opposizione al brevetto

L’opposizione, invece, è un meccanismo formale che consente di contestare un brevetto già concesso. È una procedura più strutturata rispetto alle osservazioni da parte di terzi e, se accolta, può portare alla revoca totale o parziale del brevetto.

Procedura

L’opposizione può essere presentata solo dopo la concessione del brevetto e entro un periodo stabilito. Per esempio, nel caso dei brevetti europei, il termine è di nove mesi dalla pubblicazione della concessione sul Bollettino Europeo dei Brevetti.

L’opposizione deve essere motivata con argomentazioni giuridiche e prove documentali, e può essere basata su:

  • Mancanza di novità o attività inventiva
  • Insufficiente descrizione dell’invenzione
  • Materie escluse dalla brevettabilità
  • Estensione del contenuto oltre i limiti della domanda iniziale

L’EPO esamina l’opposizione attraverso una divisione d’opposizione, che può decidere di revocare il brevetto, mantenerlo invariato o modificarlo.

Vantaggi e importanza

L’opposizione rappresenta un’importante tutela per il mercato, evitando il mantenimento di brevetti ingiustificati che potrebbero limitare l’innovazione e la concorrenza. Le aziende possono usare questa procedura per impedire che un concorrente acquisisca un diritto esclusivo su un’invenzione non realmente meritevole di protezione.

Sia le osservazioni da parte di terzi che l’opposizione sono strumenti chiave per garantire un sistema brevettuale efficace ed equilibrato. Le prime intervengono in fase di esame, mentre la seconda dopo la concessione del brevetto, offrendo un’opportunità di revisione più approfondita. Entrambi i meccanismi contribuiscono a un mercato più equo, evitando la monopolizzazione di soluzioni tecniche non innovative e proteggendo il legittimo interesse di tutti gli attori del settore.

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