9 Set 2021 - News
Brevetti+: al via il bando il 28 settembre
Brevetti+ è l’incentivo per valorizzare i brevetti più attuali e i progetti più qualificati che derivano dai risultati della ricerca pubblica e privata.
L’obiettivo è sostenere la capacità innovativa e competitiva delle micro, piccole e medie imprese attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei brevetti sui mercati nazionali e internazionali.
QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA?
Le domande possono essere presentate esclusivamente online sul sito https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/brevetti/presenta-la-domanda a partire dalle ore 12:00 del 28 settembre 2021 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Ciascun soggetto beneficiario può presentare un solo progetto di valorizzazione e relativo ad un unico brevetto che non sia già oggetto di un’altra domanda presentata nel presente sportello. Le risorse complessive ammontano a 23 milioni di Euro, il bando sarà tuttavia svolto con le modalità del “click day” sino ad esaurimento delle risorse.
A CHI È RIVOLTO?
Le agevolazioni sono rivolte alle micro, piccole e medie imprese, anche appena costituite, con sede legale e operativa in Italia, che possiedono almeno uno dei seguenti requisiti:
- siano titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/17 ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2017. In entrambi i casi i brevetti devono essere in regola con i pagamenti delle tasse di mantenimento in vita, ove dovute, al momento della presentazione della domanda;
- siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 01/01/17 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 01/01/17, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto;
Non possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni le imprese:
- escluse dagli aiuti de minimis, ai sensi dell’art.1 del Regolamento CE 1407/2013;
- aventi procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche.
COSA FINANZIA?
Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici correlati e strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa. Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi:
A. Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione
i. studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto);
ii. progettazione produttiva,
iii. studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo;
iv. realizzazione firmware per macchine controllo numerico;
v. progettazione e realizzazione software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto;
vi. test di produzione;
vii. rilascio certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto oggetto della domanda.
B. Organizzazione e sviluppo
i. servizi per la progettazione organizzativa;
ii. organizzazione dei processi produttivi;
iii. servizi di IT Governance;
iv. analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali;
v. definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi.
C. Trasferimento tecnologico
i. predisposizione accordi di segretezza;
ii. predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
iii. costi dei contratti di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati);
Non possono essere ammessi alle agevolazioni quei servizi le cui spese siano state fatturate, anche parzialmente, in data pari o antecedente alla data di presentazione telematica della domanda di ammissione.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
È prevista la concessione di un’agevolazione in conto capitale, nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo di € 140.000. Tale agevolazione non può essere superiore all’ 80% dei costi ammissibili.
Per tutte le altre informazioni, cumulabilità dei finanziamenti e ulteriori specifiche sulle spese ammissibili, si prega di fare riferimento al sito internet https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/brevetti.
DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE A PENA DI INAMMISSIBILITÀ
Al fine di ottemperare alla richiesta relativa alla presentazione delle relazioni giustificative, il nostro Studio è a vostra disposizione (gratuitamente) per fornirvi tutta la documentazione necessaria per la presentazione della domanda.